• Siglata partnership strategica fra il Gruppo Mittel e Roland Berger Strategy Consultants per sviluppare il fondo di private equity Rexelera, focalizzato sul restructuring e turnaround di aziende industriali italiane
  • Il nuovo fondo Rexelera, che ha un obiettivo di raccolta di 300 milioni di euro, verrà promosso e gestito da Mittel Management, advisory company del Gruppo Mittel dedicata all’offerta diretta di servizi di gestione di investimenti di Private Equity.
  • Roland Berger Strategy Consultants apporterà la propria significativa expertise industriale e strategica sia per il lancio e lo sviluppo del fondo Rexelera sia per la definizione e realizzazione del piano industriale delle aziende target.
  • L’offerta di servizi di gestione di investimenti di private equity da parte di Mittel è coerente con il nuovo percorso strategico del Gruppo, valorizzandone i punti forza (competenze, network e brand)

Milano, 19 aprile 2013 – il Gruppo Mittel e Roland Berger Strategy Consultants hanno siglato una partnership strategica con l’obiettivo di sviluppare il fondo di private equity Rexelera con focus sulla ristrutturazione e il turnaround di aziende industriali italiane.

Il fondo Rexelera ha un obiettivo di raccolta di 300 milioni di euro che sarà rivolta a primarie istituzioni finanziarie, fondazioni, fondi pensioni ed altri investitori istituzionali italiani ed esteri.

La partnership vede, per la prima volta in Italia, collaborare una delle più importanti società finanziarie con una delle più prestigiose società internazionali di consulenza strategica per studiare e realizzare investimenti nel capitale di società industriali italiane con solide prospettive di sviluppo, ma che attraversano una crisi temporanea e che necessitano di ristrutturare il debito o le fonti di finanziamento, mediante cambiamenti di strategia e di modello di business. L’approccio per ciascun investimento prevede prioritariamente lo studio e l’implementazione di un nuovo piano industriale, elaborato dai due partner insieme agli imprenditori e al management, che possa imprimere una forte discontinuità gestionale ed assicurare uno sviluppo sostenibile nel medio periodo alle aziende target, partendo da una nuova modalità di interpretazione del mercato di riferimento e attraverso l’innesto tempestivo di nuove risorse finanziarie e di qualificate competenze manageriali.

Il fondo Rexelera ha un approccio generalista con un orientamento principale rivolto al settore manifatturiero italiano ed esclude operazioni di investimento in start-up, società operanti nel settore immobiliare, settori non etici, ecc.

L’iniziativa punta al rilancio del settore manifatturiero italiano che, pur mantenendo il quinto posto a livello mondiale¹, sta oggi vivendo una crisi strutturale e un periodo di grande difficoltà finanziaria. Il potenziale di sviluppo dell’economia e di crescita occupazionale del nostro paese, oggi fortemente a rischio, è basato sul rilancio delle straordinarie risorse di competenza tecnica e di capacità imprenditoriali prevalentemente nella produzione manifatturiera italiana.

L’iniziativa punta inoltre a favorire un maggior sviluppo degli investimenti diretti esteri in Italia, cercando di aumentare la capacità di attrazione di investitori stranieri e conseguentemente contribuendo alla riduzione del gap rispetto ai principali Paesi europei. Basti ricordare che nel periodo 2005 – 2011 l’Italia ha attratto flussi netti di investimenti diretti pari a 22 miliardi di dollari (1% del PIL), comparati con i 43 miliardi di dollari della Germania (1,3% del PIL), ai 61 miliardi di dollari della Francia (2,4% del PIL) e ai 116 miliardi di dollari del Regno Unito (4,8% del PIL).²
Le Società target del fondo Rexelera saranno generalmente large cap con una significativa presenza nell’economia italiana, oggi in forte tensione finanziaria, ma dotate di credibili prospettive di risanamento e sviluppo grazie ad un patrimonio unico di risorse umane e tecnologiche, di marchi e brevetti.
Delle circa 500 aziende del manifatturiero con fatturato compreso tra 150 e 1.500 milioni di Euro, almeno il 20% è soggetto a verosimili interventi di restructuring mentre il 45% mostra una vulnerabilità nel confronto con i concorrenti in Europa che può essere superata ribilanciando la struttura delle fonti finanziarie.
La durata tipica degli investimenti sarà funzione del piano industriale di rilancio e della capacità di sviluppo e crescita di tali aziende post ristrutturazione.
La partnership prevede che Roland Berger Strategy Consultants, che dispone di una riconosciuta leadership internazionale in materia di ristrutturazioni aziendali, presti i suoi servizi di consulenza e la sua expertise industriale a favore di Mittel Management e del fondo Rexelera nonché a favore delle aziende target, in cui si deciderà di investire, con l’elaborazione del Piano industriale di rilancio e il supporto alla sua implementazione. L’impegno di Roland Berger potrà riguardare, tra l’altro, la messa a disposizione temporanea di professionisti del network internazionale all’interno delle aziende in qualità di “Chief Restructuring Office”. Attraverso il coinvolgimento nelle importanti iniziative di restructuring e turnaround accompagnate dall’equity di Rexelera, Roland Berger Strategy Consultants sarà il soggetto di garanzia di tutti gli stakeholder
coinvolti e delle banche in particolare.
La creazione di Mittel Management S.r.l., advisory company dedicata all’offerta di servizi di gestione di investimenti di Private Equity, è un passaggio rilevante del percorso strategico del Gruppo Mittel di crescita organica in settori di attività a minore assorbimento di capitali e con ritorni interessanti e ricorrenti, facendo leva sulle notevoli competenze del Gruppo acquisite negli anni, sul network e sul proprio brand.

 

Per maggiori informazioni:
Mittel 
Daniela Toscani – Investor Relator

Tel. 02.721411 – E-mail investor.relations@mittel.it

Moccagatta Associati 

Tel. 02 86451419 / 86451695 – E-mail: segreteria@moccagatta.it

Stampa Finanziaria 
Tel. 02 49661046 – Mob. 392.269.42.41 E-mail: natale@stampafinanziaria.it
¹ Fonte IHS Global Insight
² Fonte il Comitato Investitori Esteri di Confindustria